Austrian Open Armwrestling Tournament
La collaborazione iniziata nel 2015 con la federazione Austriaca, è stata confermata anche questo anno.
Una nutrita delegazione della nazionale Italiana, ha voluto partecipare a questo importante evento, dove, in ogni categoria, c’era in palio una buona somma di denaro che faceva gola a tutti i campioni del nostro sport. Così è stato visto l’importante livello di forze in campo.
Giudice di gara il nostro Vice Presidente Nedrotti Virna e Arbitri: Tortorici Massimiliano, Callioni Andrea, De Filippo Antonio e Carabelli Lorenzo e, perdonatemi il campanilismo, si vedeva la preparazione al confronto con gli altri arbitri tedeschi e svizzeri.
oltre ad avere fatto l’arbitro, Carabelli Lorenzo, si è contraddistinto nella categoria degli 85 kg ottenendo un ottimo quarto posto: la classe!
Gli atleti della nazionale, oltre a Lorenzo, erano: Andrea Callioni, Rusu Marius Daniel, Tortorici Massimo, Zanchi Luca, Battaglia Manuel e Collura Laura.
Partiamo con Laura Collura che, sicuramente essendo in una categoria unica, ha avuto da faticare. Si è comportata bene ma con Atlete di categorie superiore, non poteva arrivare a podio. Brava, tutta esperienza!
Ottima invece la competizione di Callioni Andrea, nei 75 kg dimostra di aver fatto un grande progresso: tiene degli ottimi incontri. È secondo con il braccio destro: grande prestazione per questo atleta con pochissimi anni di attività.
Tortori Massimiliano, da parecchio distante dalla competizioni, provare a trovare la giusta posizione: vince due incontri: direi buono, è quinto, il braccio tiene bene e pian pianino sta arrivando alla sua forma ideale.
Rusu Marius Daniel, anche per lui strepitosa competizione! eravamo totalmente convinti della sua vittoria, ma l’atleta Lupsa Andrei riesce a vincere la finale. Daniel è veramente un’atleta completo e la sua partecipazione al mondiale è di grande auspicio.
Zanchi Luca, ci ha abituato a delle grandi prestazioni: è quarto! Un ottimo risultato ma a un campione come Luca non gli basta, vuole il podio!
Battaglia Manuel: solo perché c’era un atleta ucraino come Mirosknyk Igor ad altissimo livello, poteva essere il più forte di tutta la competizione. ha combattuto alla grande, è secondo in tutte e due le categorie ma l’esperienza e la notevole forza fisica, ha demotivato il nostro campione. Nessun problema, vista la giovane età di Manuel, presto sarà sul gradino più alto del podio, è solo rimandato all’anno prossimo.
Buona l’organizzazione e direi un altro importante traguardo raggiunto della nostra federazione italiana, dove, oltre ad essere protagonisti con i nostri atleti, eravamo anche organizzatori.