RESOCONTO E PRECISAZIONI NAZIONALE 2010

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Purtroppo in questi mesi sono stato sempre molto impegnato e non ho avuto il tempo di aggiornare il sito come avrei voluto. Mi avvalgo di collaboratori che curano la parte tecnica del sito, però faccio sempre da solo gli articoli, la scelta delle foto e dei video.

In mezzo a tanti impegni, personali e di lavoro, oltre alla preparazione delle trasferte dello Zloty tur e del Mondiale, non sono più riuscito a prendere in mano il materiale per aggiornare.

Mi spiace, con il prossimo anno cercherò di essere più organizzato.

Voglio comunque spendere, anche se in ritardo, due parole sul Nazionale 2010 e sugli atleti che più mi hanno colpito, perché se lo meritano davvero! Non cito i Migliori d’Italia che come sempre hanno dimostrato il loro livello.

Nella categoria 75Kg Bennaduce Luca ha davvero dominato, vincendo di destro e sinistro, su atleti come Tortorici, Loche e Schivalocchi.

Due atleti Master (categoria oltre i 40 anni) hanno stupito tutti facendo un’impresa:

Bertoli Davide e Paganin Ermes hanno vinto la loro categoria Master e poi hanno sbaragliato la concorrenza e trionfato nella categoria Senior! Pensate a quanto allenamento è servito per avere la resistenza di affrontare e vincere due categorie.

Onore ad entrambi, in particolare ha sorpreso tutti il Paganin, che arrivando in finale da perdente, ha battuto per ben due volte il pluricampione italiano Sircana Daniele.

Veniamo alle categorie pesanti: due pezzi da novanta hanno colpito il pubblico per la loro potenza: Petroni Antonio e Nimis Fabio. Erano due nomi già conosciuti, Petroni è uno degli astri nascenti del braccio di ferro italiano, mentre Nimis Fabio, ritiratosi dopo un infortunio, si è riconfermato come uno degli atleti più forti in assoluto in Italia.

Petroni aveva in categoria il 5 volte campione Assoluto Frroku Edmir; non è da tutti contrastare la forza di Frroku, ma Petroni c’è riuscito bloccandolo per diversi secondi in gancio! Agli Assoluti ha dimostrato poi tutta la sua forza piazzandosi 3°dietro a Frroku e Lamparelli!

Nimis Fabio ha riconfermato la sua leadership in Italia tra i pesi massimi: ha sbaragliato la concorrenza sia di sinistro che di destro, battendo in modo convincente atleti come Longhi e Vallenari(è doveroso ricordare che Vallenari era influenzato). È poi arrivato 3° di sinistro e 4° di destro agli Assoluti.

Una menzione particolare per un grande ritorno: la campionessa Pedoglia Monica è tornata alle gare dopo un lungo ritiro (nel frattempo ha fatto due bimbi col campione Guatta Cristian) e ha dominato vincendo la categoria e l’Assoluto!

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Questi atleti in particolare hanno stupito me e il pubblico. Voglio pubblicare alcuni VIDEO di incontri che hanno caratterizzato questo Nazionale 2010.

Bennadduce-Tortorici 2010

Bertoli-Pavanello 2010

Paganin-Sircana 2010

Frroku-Petroni 2010

Nimis F.-Longhi 2010

Petroni-Paganin 2010

Pedoglia-Lamparelli L. 2010

 

UNA NOTA IMPORTANTE RELATIVA ALL’ARBITRAGGIO:

 

Ci sono state alcune isolate lamentele da parte di qualche atleta che crede di essere stato penalizzato dagli arbitri. Avevo già affrontato questo argomento ma è importante sottolineare di nuovo la questione. Se un atleta ritiene che gli arbitri abbiano commesso una svista (può capitare, sono umani..) ha la possibilità di fare ricorso (una novità introdotta dalla SBFI qest’anno proprio per tutelare gli atleti che si sentono penalizzati da una svista arbitrale) sul momento pagando 50 euro. Se gli arbitri, riuniti assieme al coordinatore, ritengono che l’errore ci sia stato, si ripeterà l’incontro e ritorneranno i soldi all’atleta. Ad esempio in questo Nazionale De Filippo ha fatto ricorso e lo ha vinto.

Trovo invece scorretto scrivere, anche a distanza di tempo, in posti non idonei a queste discussioni, tipo facebook, dove leggono molte persone che non sanno nulla del nostro sport. Questo è un modo per screditare la professionalità della Federazione e degli arbitri.

Le critiche possono trovare il loro spazio sul sito e sul forum SBFI, farle da altre parti è estremamente scorretto.

A questo proposito, riporto delle precisazioni che il coordinatore degli arbitri italiani Menegazzo Fulvio, arbitro ufficiale della WAF (primo arbitro al Mondiale 2009) ha fatto in merito a delle regole ufficiali che alcuni atleti non conoscono:

L’arbitraggio che si effettua in Italia fa riferimento alla Federazione Mondiale della quale la SBFI fa parte. Quindi le regole a cui si attengono gli arbitri in Italia sono le stesse della Federazione Mondiale.

La gara Zloty tur che ogni anno si tiene in Polonia, pur essendo la gara più prestigiosa e spettacolare del mondo, è una cosa a sé stante.

Igor Mazurenko è l’organizzatore, che si occupa anche della Lega PAL dei campioni.

Ma è un circuito a parte, con proprie regole. Ad esempio non sempre c’è il secondo arbitro, ma i falli vengono controllati con le videocamere. Non c’è l’antidoping come al Mondiale. Non ha senso quindi fare i confronti con l’arbitraggio effettuato in Italia.

Negli ultimi congressi WAF degli arbitri mondiali, è stato chiaramente detto che in referee’s grip (posizionamento degli atleti da parte degli arbitri), quando il posizionamento dei due atleti è particolarmente difficoltoso,  il secondo arbitro ha il compito di tenere serrati i polsi degli atleti con le proprie mani, per assicurarsi che siano entrambi diritti. Può lasciare la presa una frazione prima del go, a sua discrezione, solo se è certo che i polsi siano diritti.

Se le cose in futuro cambieranno, sarà per decisione della WAF, non certo nostra.

Per fugare ogni dubbio voglio pubblicare un VIDEO con una serie di partenze in referee’s grip estrapolate dai Mondiali 2007-2008-2009, alcune date anche ad atleti Italiani.

 

VIDEO Refeere’s grip in Mondiali

 

Si vede chiaramente come il secondo arbitro tiene i polsi serrati, e se un atleta si muove gli viene immediatamente assegnato un fallo. Potete vedere anche un fallo di un atleta che poi protesta facendo ricorso, e il ricorso viene bocciato perché il fallo c’era e perde l’incontro!

Sono referee’s grip uguali a quelle fatte dai nostri arbitri al Nazionale, e ci tengo personalmente a fare di nuovo i complimenti ai nostri arbitri, attenti e preparati!

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Da parte mia nel 2011, sempre per venire incontro agli atleti, ho fatto un accordo con David Shid, uno degli arbitri di riferimento mondiale. David sarà presente alle tre gare più importanti d’Italia, il Supermatch, l’Internazionale e il Nazionale. In questo modo, oltre alla professionalità dei nostri arbitri, potremo avvalerci anche di un esperto mondiale super partes.

Ricordo che potrete sempre chiedere chiarimenti sul regolamento agli arbitri, prima e dopo le gare. Inoltre, per chi fosse davvero interessato a conoscere le regole in maniera approfondita, si terrà anche nel 2011 il corso arbitri aperto a tutti, a chi vuole diventare arbitro e agli atleti che vogliono saperne di più

Venerdì 3 partiamo per il Mondiale a Las Vegas, ci sentiamo al ritorno!

Rizza Claudio – Presidente SBFI