Resoconto Mondiale 2009

 

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Eccomi a distanza di un mese a commentare il grande evento che si è tenuto dal 6 al 13 settembre a Porto Viro. Sono consapevole del ritardo, ma come vi avevo già detto, l’organizzazione di un evento del genere mi ha assorbito completamente per molto tempo prima della fatidica data, e ora mi sto dedicando alla vita privata che avevo trascurato. Prossimamente aggiorneremo il sito con foto e risultati di gare passate, in questi mesi non è stato umanamente possibile.

 

Sono soddisfattissimo di come si è svolto questo Mondiale e dei consensi che abbiamo ottenuto dai vari Team. Vi dico con orgoglio che la totalità dei presidenti stranieri mi ha detto che è stato il Mondiale migliore di sempre, sotto il profilo organizzativo e come partecipazione di atleti.

È stato un successo importante per la SBFI e una grande soddisfazione anche da parte di Ermanno Marangon e dei suoi collaboratori;  posso dire che l’accoppiata Marangon-Rizza è stata vincente!

 

Ben 43 nazioni da tutto il mondo (dagli U.S.A. al Giappone, dalla Russia al Brasile, dal Canada alla Svezia, passando per il Sud Africa, l’Armenia, il Kazhakistan l’Australia e tante altre…) hanno presenziato coi loro team a questo incredibile evento, per un numero totale di 1000 atleti partecipanti!!!

Il livello della competizione è stato altissimo, molti esperti del braccio di ferro mondiale (tra cui Engin Terzi, considerato l’enciclopedia vivente del nostro sport), hanno detto che si è raggiunto il picco qualitativo assoluto della storia del nostro sport!

Effettivamente nemmeno io ricordo un mondiale più duro di questo: alcuni campioni mondiali del 2008 stavolta addirittura non sono riusciti a piazzarsi tra i primi 6! Vedi Oncescu, Kostadinov, Germanus, Todd, ecc.

Per la Nazionale italiana è stata quindi la prova più dura di sempre, tutte le categorie erano numerose e combattute.

 

I nostri atleti di casa si sono distinti con ottimi piazzamenti nelle categorie Master (+40 anni), innanzitutto la nostra grande campionessa Luciana Foianesi (la trovate anche nel menù del sito alla voce leggende del braccio di ferro italiano), che in questo Mondiale ha ottenuto un prestigioso 1° posto nella categoria Master 70 kg, confermando dunque con questo Oro mondiale tutto il suo valore!! Con tenacia e sacrificio ha raggiunto quest’altro successo sportivo!

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Altri piazzamenti assolutamente degni di nota sono quelli di Massimo Gasparini e Antonio De Filippo, che hanno entrambi conquistato il bronzo nelle rispettive categorie (Gasparini 3° nei Master 90 kg e De Filippo 3° nei Grand Master 90 kg), complimenti a questi nostri grandi atleti!

Anche il nostro Giulio Bertacchi nella categoria Senior Grand Master oltre i 60 anni ha ottenuto la medaglia di bronzo, facendoci capire che questa disciplina non ha età.

Sorpresa gradita il bronzo, sempre nei master, della Valdostana Rosalba Scali che ha ottenuto quest’ottimo risultato pur praticando da poco la nostra disciplina

 

Venerdì 11 e sabato 12 si è quindi entrati nel clou della gara, con le categorie Senior maschili e femminili.

Qui il livello era davvero proibitivo, con un netto predominio degli atleti provenienti dai paesi dell’ex U.R.S.S., in particolare Russia, Ucraina e Kazhakistan, che hanno spadroneggiato in tutte le classi di peso.

Con queste premesse i nostri atleti non sono riusciti nella titanica impresa di conquistare delle medaglie, ma si sono comunque difesi bene:

vale davvero la pena ricordare il notevole 5° posto di Felice Meloni nella categoria 60 kg, il 7°di Edmir Frroku nella categoria 90 kg (che per due volte è riuscito a bloccare l’impatto del campione Arsen Liliev, perdendo per doppio fallo), ed i 9° posti di Frank Lamparelli, Davide Cappa e Daniele Vallenari. Per le donne un ottimo 4° posto di Silvia Tumedei che ha fatto davvero dei grandi incontri. Bravissima, ci aspettiamo grandi cose da lei!

Considerando che le varie categorie avevano una media di 40 iscritti ognuna, e che tutti gli atleti stranieri erano i campioni delle rispettive nazioni, sono fiero di come si sono battuti i nostri.

Lo sapevamo già da anni, gli atleti dell’est (paesi in cui il braccio di ferro è sport nazionale) sono i più forti del mondo.

 

Un’altra nota estremamente positiva: De Filippo Antonio, Menegazzo Fulvio e Gotti Fabio hanno fatto il corso arbitri e lo hanno superato. Hanno ottenuto quindi dalla WAF il certificato che attesta che sono arbitri di livello Mondiale.

In particolar modo, data l’ottima impressione che hanno dato durante l’esame e la buona conoscenza della lingua inglese, a Menegazzo e Gotti è stato consegnato il diploma di arbitro Senior (possono cioè arbitrare incontri ai massimi livelli!), quindi già da subito hanno potuto arbitrare in questo mondiale.

Sono davvero fiero di avere in Italia degli arbitri di questo calibro!

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Voglio dare dei dati che facciano capire l’interesse che ha suscitato questo evento mondiale:

 

– 86 articoli su giornali e quotidiani locali e regionali.

– 12 articoli su riviste e giornali nazionali ( cito tra gli altri: Tutto sport, Sport week, Il giorno, Il giornale, Libero, La repubblica, La stampa, Fox uomo, La gazzetta dello sport.)

– Ospitate in 6 televisioni regionali.

– Ospitate in 2 trasmissioni nazionali (Mattino Cinque su Canale 5 e Uno Mattina su Rai 1)

– 4 messe in onda su telegiornali e approfondimenti Rai 1, Rai 2 e Rai 3.

– 3 messe in onda su Eurosport con le finali.

– 13 interviste radiofoniche su radio locali e regionali.

– 4 interviste su radio nazionali ( Radio Montecarlo, Radio Rai, RTL, Radio Kiss Kiss)

1600 iscrizioni e 43 nazioni partecipanti: mai nessun mondiale dal 1967 ha fatto registrare questi numeri!!!

 

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Trovo doveroso concludere ringraziando il primo che ha creduto in questa organizzazione: Ermanno Marangon, che si è dimostrato un ottimo collaboratore, ed il successo di questo Mondiale lo  dedico a lui!

Grazie a tutti gli altri collaboratori: più di cento persone  che si sono impegnate, ognuna nel proprio ruolo, per fare in modo che tutto andasse nel migliore dei modi.

Un grande abbraccio e un sincero grazie a:

il sindaco di Rosolina Mare e l’amico Gennari Geremia, sindaco di Porto Viro, L’Onorevole Isi Coppola della Regione Veneto, l’ente Parco del Delta del Po, gli sponsor, lo Staff S.B.F.I., Sara, Virna, Federico e Cristian.

 

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Concludo raccontandovi cosa mi hanno detto il Segretario WAF Willy Deneumostier e il Presidente WAF Fred Roy, prima di lasciare il nostro Paese: il vostro è stato uno dei Mondiali migliori di sempre, probabilmente  il migliore in assoluto della storia del braccio di ferro!!!

 

Che soddisfazione! I grandi sacrifici che ha comportato l’organizzazione non sono stati vani, e ora più che mai l’Italia ha un suo peso nel panorama del braccio di ferro mondiale!

                                                                              Rizza Claudio

 

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