Trofeo dello Stretto 2014
Stavolta Antonino Falliti non ha rivestito il ruolo di atleta ma quello di organizzatore, presentando il primo Trofeo Dello Stretto, gara fortemente voluta da lui, da Lorenzo Arcidiaco e da tutto il suo team.
In questi ultimi anni la Calabria ha visto un notevole cambiamento nell’ambito del braccio di ferro agonistico, con tante nuove aggregazioni sportive, nuovi atleti di ottimo livello, e competizioni sempre più curate e ben organizzate, come questa competizione che vedeva come responsabile organizzativo appunto Antonino Falliti, alla sua prima esperienza in questa veste, e come supervisore per la Federazione SBFI Renato Corsalini, con giudice di gara Serenella Capitani.
E’ stato un successo inaspettato anche per gli organizzatori, con ben 83 atleti iscritti!
La gara si è svolta in una bella struttura molto ben allestita, con due tavoli e arbitri molto preparati come Salvatore Ferrazzo, Massimo Cesari, Renato Corsalini e Massimo Tortorici.
Il livello generale degli atleti del sud Italia si è nettamente alzato negli ultimi anni, e grazie alla presenza di grandi atleti come Lucarelli, Agosta, Grimaldi, Gioco, Perla, Cavallo, e i Basile Luca e Francesco, la competizione si prospettava da subito combattutissima!
Partiamo con gli Juniores, che vedono vincitori Emmanuel Tomaselli, Antonio Loria, De Gregorio Michele e Scordo Antonino. Quattro categorie per loro, che partivano dai tredici anni, ho visto molti ragazzi davvero agguerriti, se si appassionano al braccio di ferro saranno il futuro del nostro sport!
I Senior 60 kg di destro sono stati vinti da Calogero Burgio, e un ritrovato Carmelo Cavallo ha vinto i 70 kg. Negli 80 kg la potenza schiacciante di Antonio Grimaldi (3°Mondiale Juniores 2014) era troppo elevata, nulla hanno potuto Tucci Michele, secondo con una grande prestazione, e solo terzo il campione italiano in carica Gioco Placido.
Il veterano Massimo Cesari ha vinto i 90 kg, dimostrando un’ottima preparazione, battendo in finale Luigi Paciello, atleta molto costante. Grandi atleti nei 100 kg, dove il secondo classificato Luca Basile ed il terzo Francesco Basile non sono riusciti a impensierire il campione Antonello Lucarelli, che dopo la delusione provata al Mondiale in Lituania si sta riprendendo al meglio, vincendo la categoria e anche l’Assoluto di questa gara, dando un segnale decisamente positivo per l’Internazionale di Riccione.
Bella la sfida della categoria over, dove Angelo Varchetta, arrivato apposta per questo evento dalla Sardegna, ha vinto contro Tony Ferraro, sempre preparato, che comincia con sua grande soddisfazione ad ottenere sempre degli ottimi piazzamenti.
Nelle tre categorie di sinistro i 75 kg sono stati vinti da Antonio Grimaldi, atleta completo ed un vero talento, Gioco Placido ha vinto nella categoria 90 kg davanti a Paciello, mentre la categoria oltre i 90 kg è stata vinta da un atleta ormai affermato come Basile Luca, davanti a Francesco Basile e solo terzo il campione Rosario Agosta, che mi è sembrato un po’ nervoso e poco concentrato, si rifarà sicuramente nella prossima competizione.
Nella categoria femminile ha vinto ancora Annamaria Costantino, troppo forte e superiore per Emma Vassallo che è seconda, e Cristina Cuzzocrea terza classificata.
L’Assoluto come già detto è stato vinto dal campione Antonello Lucarelli, davanti a Basile Luca e Massimo Cesari, tutti e tre grandi atleti che daranno battaglia al nostro Internazionale anche agli atleti stranieri.
Direi che per la prima organizzazione di Antonino Falliti, tranne alcuni accorgimenti che vanno sistemati, è stato un vero successo, e lo ringrazio a nome della Federazione per l’impegno dimostrato, e ringrazio anche tutti gli altri che hanno contribuito alla nascita di questa nuova competizione!
Rizza Claudio – Presidente SBFI