Ciao Stefano


SBFI - Sezione Braccio di Ferro Italia - Ciao Stefano

Cari atleti, cari dirigenti,
oggi per la Federazione è un giorno tristissimo. Ieri un altro nostro grande campione ci ha lasciato con un gesto eroico. Stefano Cristoiu, all’età di 29 anni, nel tentativo di soccorrere un ragazzo che stava annegando nel fiume Brenta, è a sua volta annegato, trascinato dalle correnti d’acqua. Ieri ho rivissuto una notte tragica come quella del nostro Massimo Cesari. Stefano è rimasto solo dopo la morte di sua madre e di suo padre, si è realizzato e si è creato la sua famiglia nella disciplina sportiva del braccio di ferro. Ha vinto più di 8 titoli italiani, ha partecipato a 3 campionati del mondo e ai più importanti internazionali, facendo sempre dei prestigiosi podi. Era collocato come uno dei migliori atleti nella categoria tra gli 80 e i 90 kg. Ragazzo sempre disponibile e desideroso di promuovere questa disciplina sportiva con corsi e collaborazioni per vendite di attrezzature sportive. Con i suoi pregi e i suoi difetti è sempre riuscito a farsi voler bene, anche facendosi perdonare eventuali leggerezze. Gli abbiamo voluto bene, lascia un grande vuoto nella nostra federazione. Vogliamo ricordarlo con il suo sorriso, con la sua pacatezza, orgoglioso dei risultati raggiunti. Il direttivo, tutti gli atleti e tutti i team della Federazione Italiana sono uniti nel dolore per la scomparsa del nostro Stefano. Anticipo che la Coppa Italia – Competizione Internazionale porterà il suo nome.
Ciao Stefano, noi non ti potremo più vedere, ma tu ci vedrai e aiutaci a fare sempre più grande il braccio di ferro, lo sport che tanto hai amato.

Claudio Rizza